Benessere organizzativo: il caso Best Western
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Commissione permanente per il benessere
In Best Western il benessere in azienda è un motore propulsore sia per la qualità della vita sia per il rendimento nel lavoro. A inizio 2010, con l’obiettivo di concentrarsi sul clima aziendale, è nata una commissione permanente formata dai dipendenti eletti dai colleghi stessi.
Il Ceo Giovanna Manzi ha coordinato i lavori incontrando periodicamente i colleghi e adiuvandoli nei progetti. Questa assemblea –ribattezzata BeWe con un’evidente assonanza al brand e l’obiettivo di enfatizzare l’appartenenza– non ha semplicemente un ruolo operativo. Oltre a organizzare iniziative di team building, ha identificato aree di miglioramento nella comunicazione interna, nel coinvolgimento e benvenuto delle nuove risorse (predisponendo materiali, inserimento in azienda, pranzi di benvenuto), svolto un ruolo di ascolto e di facilitazione delle esigenze e delle idee dei molti talenti presenti in Best Western.
Progetti ludici e formativi
I progetti sono numerosi e dedicati sia al singolo sia al gruppo e si sono rivelati momenti sia ludici sia formativi. A titolo d’esempio, i pranzi organizzati dai reparti per tutti i dipendenti (BeWe Lunch), le escursioni nelle oasi protette, la charity (adozione di una classe elementare in Sudan e supporto a un doposcuola in Salvador), i concorsi fotografici, ‘il mercatino delle passioni’ durante il quale, lo scorso Natale, i colleghi hanno messo in vendita i loro manufatti. Una volta all’anno un’intera giornata è dedicata ai BW Kids –i figli dei dipendenti– che invadono allegramente gli uffici. In ambito formativo, per tutto il 2011 i dipendenti hanno avuto la possibilità di svolgere –durante l’orario di lavoro– un percorso di sviluppo personale: Make the Difference.
Nel corso di sette seminari, di due giorni ciascuno, ognuno di loro ha affrontato tematiche come la visione, la strategia di progettazione, la resilienza, le risorse interne, l’intelligenza emozionale e ha dato vita a un progetto personale e a un piano sviluppato in gruppo. Make the Difference è stato realizzato in collaborazione con BMotion, società di coaching e training.
Dai buoni frutti raccolti ai buoni propositi per il futuro
Best Western ha partecipato ad alcuni bandi della Regione Lombardia, ottenendo riconoscimenti per le iniziative attuate nell’ambito del work life balance. Nell’ultima classifica di Great Place to Work, Best Western è al posto numero 14, prima del mercato del turismo. Le donne sono circa il 60% del totale dei dipendenti; tra questi, molti sono anche genitori e hanno a disposizione un monte ore di permesso per accompagnare i propri figli a visite mediche specialistiche.
Da poco sono state indette le elezioni per rinnovare la commissione clima che, con il nuovo anno, si inserisce in una nuova e più funzionale organizzazione interna.
