Dassault Systèmes Italia: nuova casa Spazi per fare business con passione
dassault, guido porro, nuova sede italia dassault
Addio agli uffici di Lainate: Dassault Systèmes Italia ha cambiato casa e si è trasferita a Milano Bicocca. Una decisione maturata nel corso del 2015, un anno che, come ha dichiarato lo stesso Amministratore Delegato della filiale Guido Porro, è stato “sorprendente”, grazie alla “crescita a doppia cifra in termini percentuali rispetto al 2014”.
“A new home for Dassault & friends” è stata ribattezzata la sede inaugurata a inizio febbraio 2016 e ideata per essere a supporto della filosofia –efficacia, versatilità creativa, condivisione, divertimento, sostenibilità e crescita– che sottintende la tecnologia dell’azienda portata al mondo del lavoro e della produzione attraverso la piattaforma 3DExperience.
Mix delle idee di tutti i collaboratori
Alla base dei nuovi uffici c’è quella “confusione creativa” da cui possono svilupparsi nuove competenze e idee. La sede di Milano Bicocca, infatti, è nata da una strategia precisa del management che ha, però, coinvolto tutti i collaboratori di Dassault Systèmes Italia: attraverso discussioni aperte e questionari strutturati si è sviluppato il progetto della filiale che risulta rinnovata e più attrattiva per i profili più creativi. “Siamo partiti da uno spazio vuoto e abbiamo chiesto di pensare a comestrutturare l’ufficio”, ha spiegato Porro. Il risultato? “Un mix dei desiderata di tutti, con stanze colorate, luminose e vari spazi ad hoc per ogni attività”.
Per esempio c’è la sala riunioni ideata come una “grande sala demo”, ma che“si presta pure a momenti ricreativi, di benessere o di lavoro non strutturato, per esempio in occasione dei corsi aziendali di yoga e di pilates o ancora di divertimento con i tornei di calcetto e ping-ping”. Poi c’è lo showroom, il luogo centrale per “dare rilievo ai successi di Dassault Systèmes Italia e alle best practice applicate dai clienti”. Insomma, secondo il numero uno di Dassault Systèmes Italia, le “persone devono avere il piacere di venire in ufficio e devono essere facilitate nel conciliare tempo privato e professionale” perché “il lavoro deve anche essere fonte di una socializzazionearricchente”.
Spazio vita-lavoro aperto e informale
Il cambio di location, tuttavia, non è una semplice azione di make up. Infatti, grazie ai nuovi uffici è aumentata la sostenibilità dello spazio di lavoro, è stato ridotto del 40% il commuting time dei dipendenti –che sono ora incentivati allo smart working– e stimolato l’uso del trasporto pubblico. Infine, grazie alla vicinanza con l’Università Milano- Bicocca, è ora più agevole la comunicazione con il mondo accademico.
La nuova sede, dunque, è stata pensata per essere in linea con la missione economica della società che punta a mettere a disposizione di aziende e persone 3DExperience. “Viviamo la nostra mission per primi”, ha detto Porro: “Si tratta di uno spazio vita-lavoro aperto e informale per tutti, compreso il management, che accosta componenti tecnologiche e commerciali per mettere in comunicazione fra loro persone molto diverse per skill e talenti”. E la scelta, secondo l’AD di Dassault Systèmes Italia è vincente, perché in questo modo ciascuno può sviluppare le competenze trasversali, fondamentali per premiare idee e risultati.
Secondo posto nella Corporate Knights Global 100
Oltre alla positiva chiusura in termini economici del 2015 e alla nuova sede della filiale italiana, in casa Dassault Systèmes si è festeggiato il secondo posto nella classifica Global 100 del 2016 elaborata da Corporate Knights, dove sono elencate le 100 aziende più sostenibili del mondo (tra i criteri per stilare l’elenco ci sono parametri che valutano le imprese dal punto di vista ambientale, sociale, finanziario e di capacità innovativa).
Per la multinazionale francese si tratta di un traguardo molto particolare, non solo perché è inserita nella graduatoria da cinque anni, quanto perché è balzata in 12 mesi dalla 17esima posizione fino al secondo gradino più alto del podio, che rappresenta il primo posto tra le aziende tecnologiche. Senza poi considerare che molte delle organizzazioni presenti nella classifica sono clienti della stessa Dassault Systèmes.
