La cura della persona e dell’ambiente di lavoro come opportunità di crescita per le organizzazioni

l'impatto del digitale sulle organizzazioni

Il digitale impatta sulle organizzazioni

, ,

Le nuove tecnologie del digitale stanno cambiando i sistemi produttivi dell’industria e dei servizi: robotica, stampanti 3D, tecnologie additive, Internet of Things, Fabbrica 4.0 sono solo alcuni dei driver di inno­vazione emergenti. Trasformazione digitale però non significa solamente dotarsi di nuove tecnologie, ma so­prattutto vuol dire una radicale mu­tazione del modello di business e del ‘mindset’ aziendale.

Uno dei driver fondamentali che supportano la migrazione delle aziende verso il nuovo paradigma produttivo è rappresentato dal po­tenziamento e dall’aggiornamento delle competenze digitali della forza lavoro, ma investire nelle digital skill non basta.

Il management è chiamato a gui­dare un processo di cambiamento organico, diffuso e partecipato, che si alimenta solo grazie al coinvolgi­mento diretto di tutti gli stakeholder dell’organizzazione: in primis i colla­boratori, che devono farsi contami­nare e, successivamente, diventare portatori di una nuova cultura an­tropocentrica del lavoro, fino a clien­ti, partner e fornitori, con cui si mo­dificano le modalità di interazione.

Queste idee hanno pervaso le grandi aziende, ma non hanno ancora fatto breccia in quelle piccole. Fanalino di coda, secondo i dati pubblicati dall’Istat a marzo 2018, in ambito digitalizzazione in Italia sono infatti le PMI.

I due terzi delle imprese risultano “indifferenti alla digitaliz­zazione dei processi produttivi”: il 63% delle aziende – per lo più pic­cole e attive in settori tradizionali, con sede al Centro o al Sud – hanno una bassa digitalizzazione; il 32% sono nella media e solo il 5% ha un’alta digitalizzazione. A quest’ul­tima fascia appartengono le medio-grandi imprese che operano soprat­tutto nel settore dell’Elettronica, del Food & Beverage, delle Telecomu­nicazioni, degli alloggi e dell’infor­matica.

Ed è a questi esempi virtuosi che le piccole devono guardare per ispirarsi. Perché, come dice sempre l’Istat, il nostro Paese ha un grande potenziale di trasmissione dell’in­novazione: nel triennio 2014-16 il 48,7% delle aziende italiane di indu­stria e servizi di mercato con almeno 10 addetti ha svolto attività innovati­ve; il 30,3% sono definite ‘innovatori forti’, per cui innovano prodotti e processi; quasi il 25% sono innova­tori di prodotto, ma non di processo; il 18,5% sono innovatori di proces­so, ma non di prodotto; circa il 22% sono innovatori ‘soft’, poiché si con­centrano sulle novità per l’organiz­zazione e il marketing; il 4,9% sono potenziali innovatori, ossia hanno svolto attività innovative, ma non innovazioni. In ogni caso la quota di innovatori è in aumento.

Sviluppo&Organizzazione ha chiesto a tre grandi aziende di raccontare il loro processo di digitalizzazione soprattutto dei processi, per inda­gare quali impatti hanno registrato sull’organizzazione.

Giacomo Silvestri, Group Digital Transformation di Eni, spiega come “trasformazione digitale fa rima con condivisione”; Michele Campione, Direttore del Talent Management, Area EMEA di Electrolux, illustra come “la tecnologia abbatte le barriere fra le persone”; e Tommaso Fasoli, Organization Excellence e Change Management Manager di Whirlpool EMEA, è convinto che “parte integrante nel processo di digitalizzazione è sicuramente l’attrazione di giovani talenti con più spiccate competenze digitali”, competenze ormai irrinunciabili.

 

Per approfondire i temi emersi riguardo all’impatto del digitale sulle organizzazioni, leggi il numero di Agosto-Settembre-Ottobre di Sviluppo&Organizzazione.

Per informazioni sull’acquisto di copie e abbonamenti scrivi a daniela.bobbiese@este.it (tel. 02.91434400)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cookie Policy | Privacy Policy

© 2019 ESTE Srl - Via Cagliero, 23 - Milano - TEL: 02 91 43 44 00 - FAX: 02 91 43 44 24 - segreteria@este.it - P.I. 00729910158
logo sernicola sviluppo web milano

Trovi interessanti i nostri articoli?

Seguici e resta informato!