“Per la prima volta i lavoratori otterranno la possibilità di investire più tempo per le loro famiglie, i loro cari, il loro tempo libero. Sarà sempre una scelta volontaria, non obbligatoria e non dettata dalle imprese, ma dalle contingenze della vita vera”, ha dichiarato Jörg Hofmann, Presidente dell’Ig Metall, dopo aver sottoscritto l’accordo pilota tra il sindacato del settore metallurgico ed elettrotecnico e gli imprenditori che prevede (oltre agli aumenti salariali del 4,3%) la possibilità per i dipendenti più anziani di ridurre l’orario lavorativo per un periodo di tempo che può variare da un minimo di sei mesi a un massimo di due anni.