Tutto è morbido, ovattato, colorato e giocoso. Piccoli animaletti appesi alle pareti, cuscini appoggiati a terra dove sdraiarsi gioiosamente, amache appese alle pareti ed enormi scivoli. Non è la nuova estetica da asilo nido o nursery da ospedale.
‘Bambinizzare’ gli spazi di rappresentanza è diventata
l’ultima tendenza del design di interni di grandi sedi bancarie e multinazionali.
E per quanto fatichiamo davvero a immaginare seriosi manager in giacca e cravatta perdere ogni compostezza per rotolarsi tra i cuscini tra una delibera e l’altra, oggi lo Smart workplace va proprio in questa direzione. Ha certamente fatto scuola l’esempio delle sedi internazionali di Google e Facebook che, tra i primi, hanno voluto trasformare i propri spazi in manifesti di una ritrovata creatività e innovazione nel luogo di lavoro.
Se tutti giocano, chi lavora?
Archiviati da tempo tavoli riunioni e uffici patinati, vengono proposti spazi in cui liberare la dimensione giocosa delle persone. In Italia questa moda è stata raccolta da aziende e grandi banche che nei nuovi uffici propongono ai dipendenti spazi fluidi e interscambiabili, dove lavorare in qualsiasi spazio
senza postazioni rigide. Leggi tutto >