Criticità, innovazioni tecnologiche e servizi a valore aggiunto – II parte
di Giovanni Scansani
Nuovi approcci di Hr managment in un panorama fiscale favorevole, ma anacronistico
Nuovi bisogni giustificano nuove logiche di management delle Risorse Umane e nuove prospettive dalle quali guardare al ruolo sociale che le Imprese sono (ri)chiamate a svolgere essendo queste sempre più vissute (come in origine lo era solo la famiglia) anche quali vere e proprie “agenzie” di Welfare. Tutto ciò, beninteso, in una logica che non è di tipo paternalistico. Il Welfare Aziendale è, infatti, un investimento strategico pianificato prefissando ben precisi ed attesi livelli di ROI con i quali non solo rifinanziare nel tempo il PWA, ma anche poter incrementare le performance di alcuni KPI centrali per la corretta gestione dell’Impresa stessa (tra questi: attrazione e retention dei collaboratori, produttività, qualità, efficienza, engagement del Personale ed employer branding).