Duncan (1976) fu il primo autore a utilizzare il termine “ambidestrismo” con riferimento a un’organizzazione, focalizzandosi sulla predisposizione, da parte di alcune aziende, a “progettare strutture duali che possano facilitare le fasi di avvio e attuazione del processo di innovazione”. Sono stati Tushman e O’Reilly (1996) i primi a evidenziare come un’organizzazione, per potersi considerare ambidestra, debba contemporaneamente cogliere le opportunità offerte dall’exploration e dall’exploitation.