“Le risorse umane sono sempre pettinate alla stessa maniera”. Con queste parole si chiudeva una delle rubriche che abbiamo raccolto all’interno della narrazione di Massimo Reggiani, Strana gente i formatori (Edizioni ESTE, 2016). La ‘stessa maniera’ è lo sguardo maschile, dominante, sulle Risorse Umane e sull’organizzazione del lavoro. Un pericolo, agli occhi dell’autore, avere un unico punto di vista. Le organizzazioni si alimentano di innovazione e l’innovazione ha bisogno di discontinuità di pensiero per generarsi.