Il lavoro c’è ma ma molte posizioni restano scoperte per mancanza di competenze. È il dato più importante emerso dalla terza edizione dell’Osservatorio delle Competenze Digitali, condotto dalle associazioni ICT AICA, Assinform, Assintel e Assinter Italia e promosso da MIUR e AgID.
Le figure professionali a cui fa riferimento l’indagine sono quelle in ambito digitale. La domanda di professioni ICT, infatti, è in costante aumento. Lo dimostra l’analisi dei 175mila annunci di lavoro su web nell’ultimo triennio, di cui ben 60mila sono quelli nel solo 2016: ogni anno la richiesta di professioni ICT cresce mediamente del 26%, con picchi del 90% per le nuove professioni legate alla Trasformazione Digitale come i Business Analyst e i gli specialisti dei Big Data, a sottolineare l’evoluzione verso l’azienda “data driven”. Cresce complessivamente del 56% la richiesta delle nuove professioni digitali: specialisti in Cloud, Cyber Security, IoT, Service Development, Service Strategy, Robotics, Cognitive & Artificial Intelligence. C’è decisamente più richiesta nel Nord ovest, in cui si concentra il 48% della Domanda.