L’organizzazione “ambidestra” è in grado contemporaneamente di sfruttare le capacità esistenti (exploitation) e di esplorare opportunità nuove (exploration). Quindi esprime una gamma di risorse e capacità adatta sia a gestire il successo attuale sia a porre le premesse per il successo futuro. Riesce a governare durevolmente efficienza e innovazione.
Oggi il design dell’organizzazione è chiamato a individuare nuove soluzioni per un problema che emerge in termini sempre più pressanti e con il quale ci si deve continuamente confrontare; come riconciliare obiettivi che appaiono in contrasto? Come bilanciare l’orizzonte di breve con quello di lungo termine? Come gestire i team di lavoro con tensione per la performance produttiva e apertura a nuovi punti di vista? Sono sfide basilari per il management che occorre affrontare anche sul piano delle scelte organizzative.