Mai più riunioni noiose
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Gli uomini d’affari italiani non conoscano confini quando si tratta di scegliere un luogo in cui incontrarsi
A cura della Redazione
Oggi è abbastanza comune entrare in un bar e trovarsi in una riunione in piena regola. Per molti manager e lavoratori autonomi svolgere la propria attività lavorativa in modo flessibile e al di fuori degli uffici tradizionali è diventata ormai una costante.
Un nuovo sondaggio condotto da Regus, fornitore di spazi ufficio flessibili, ha rivelato che sono tutt’altro che tradizionali le scelte dei luoghi in cui svolgere riunioni di lavoro. A oltre 26.000 persone di 90 paesi diversi è stato chiesto quale è stato il luogo più strano in cui si sono recati per un incontro di lavoro. Gli italiani hanno incluso un edificio industriale in disuso, la cabina di una funivia, un rivenditore di auto e un centro velico.
Alcune delle località rivelate dallo studio sembrerebbero più adatte a un thriller con molte scene d’azione, altre invece indicano che non esiste luogo per gli italiani che possa essere considerato off-limits: sono stati inclusi una scuola di cucina, un hangar in disuso, la sala macchine di uno yacht, un centro benessere, una caserma e un campo da calcio.
I 10 luoghi per riunioni ritenuti più strani nel mondo | I 10 luoghi per riunioni ritenuti più strani in Italia |
In bagno | Una linea di produzione per pneumatici |
Un evento ciclistico | Un castello danese |
Una grotta | La foresta pluviale dell’Amazzonia |
Una discarica | Il chiostro del Duomo di Milano |
Un banchetto matrimoniale | Una lavanderia automatica |
Su una slitta, durante una corsa in slitta | Una tenda su un lago ghiacciato |
Un campo di cavolini di Bruxelles | Un frantoio |
Una nave da guerra | Una piattaforma in mare aperto |
Un capannone | Una centrale elettrica sotterranea |
La cucina dell’ufficio | Una cabina di funivia sul Passo dello Stelvio |
Al di là delle stranezze emerse, i luoghi più comuni dove organizzare riunioni sembrano essere l’auto, i bar e le camere d’albergo, mentre anche aerei e aeroporti sembrano essere scelte condivise che riflettono la natura internazionale degli affari odierni. In ogni caso, va segnalata una curiosità: gabinetti e sale da bagno ricorrono più di una volta e almeno una persona ha riportato di aver avuto una riunione aziendale in una cantina.È improbabile che la centrale elettrica sotterranea diventi, in Italia, uno dei luoghi preferiti per una riunione. I castelli, di contro, potrebbero presto diventare molto più graditi e frequentati.
Ma anche piscine, saune, spiagge, discoteche e yacht compaiono più di una volta, a dimostrazione che nelle riunioni di lavoro non sempre si lavora sodo e basta o che le riunioni vengono organizzate a margine o in vista di altri eventi.
“I luoghi strani in cui vengono organizzate le riunioni di lavoro, dalle sale da bagno agli edifici abbandonati, fino alle spiagge, mostrano quanto sono diventate flessibili e di ampie vedute le persone nel mondo degli affari. I luoghi riportati nel sondaggio potrebbero non piacere a tutti e sicuramente alcuni di essi potrebbero dare adito a riflessioni in termini di sicurezza e professionalità. Per i professionisti meno avventurosi, nel mondo è disponibile una rete di luoghi di lavoro ampia, produttiva e professionale, che aiuta a concentrarsi sugli obiettivi anziché sui luoghi insoliti circostanti”, ha dichiarato Mauro Mordini, general manager di Regus Italia.